“Tu esci come Venere da un’onda”, canticchio questa canzone mentre preparo la valigia per Cipro, l’isola da cui le leggende vogliono che nacque Afrodite come l’impeto di uno schizzo dalla spuma del mare.
Si affacciò bambina, sulle coste di questo crocevia in bilico tra Oriente e Occidente, a sud della Turchia, nell’estrema propaggine del Mare Nostrum. Omero fu tra i primi a menzionare l’isola nelle sue opere indicandola come “Cipria” e “Dorata Afrodite”.
Un’isola che raccoglie vestigia di culti passati che cominciano con l’inchino alla dea della bellezza e alle sue ninfe che presiedono al mutare delle stagioni, porgendo alla dea un manto ricamato di fiori per proteggerla.
Di quest’isola vi racconteremo in diretta il nostro viaggio in un diario di bordo. Guidati dai consigli dell’ente del turismo cipriota (http://www.turismocipro.it/) percorreremo in macchina le coste di Pafos. Gusteremo il silenzio dei monasteri intarsiati di miniature e assaporeremo il sapore marsalato della Commandaria. Vivremo, Cipro, per sentirlo nel cuore e trasmetterlo al vostro.
Seguiteci, il resoconto diventerà una guida in e-book per farvi amare quell’isola tanto cara ad Afrodite.
