Si preannuncia come uno degli eventi più attesi del 2018: è il secondo Royal Wedding in meno di dieci anni ed anche quello che coinvolge, diciamolo, uno dei membri più “umani” e simpatici della famiglia reale britannica. Con il suo atteggiamento ribelle e il sorriso beffardo, infatti, Harry ha conquistato fin da piccolo il pubblico, complice la tragedia in cui quel bambino così piccolo perse la madre, la Principessa Diana. Oggi Henry non è più un bambino e si appresta ad unirsi in matrimonio con Rachel Meghan Markle, bellissima attrice americana dal passato turbolento. Questo Royal Wedding, atteso tanto quanto quello di William e Kate, ormai risalente al 2011, si prospetta un evento catalizzatore per l’intero Regno Unito che festeggerà con eventi dedicati e feste in strada organizzate e popolate da sudditi e curiosi.
Per aiutare i turisti a mimetizzarsi fra la folla e calarsi nei panni di veri sudditi della Corona inglese la Guida Alberghiera Condé Nast Johansens ha preparato un breve prontuario che contiene curiosità sul matrimonio, regole a cui gli sposi saranno costretti ad adattarsi e anche qualche dritta per seguire il matrimonio che sarà celebrato il 19 maggio nella Cappella di St. George del Castello di Windsor. In più, come tradizione, consiglia alcuni dei suoi alberghi londinesi, in particolare quelli più vicini a Buckingham Palace, per seguire da vicino ogni spostamento dei reali.
Iniziamo la nostra guida al Royal Wedding di Harry e Meghan con i dettagli principali: il matrimonio verrà celebrato al Castello di Windsor verso mezzogiorno del 19 maggio 2018 e verrà officiato dall’Arcivescovo di Canterbury. Voci ormai certe danno come testimone di Harry il fratello William, mentre i due figli del primogenito porteranno le fedi (George) e spargeranno i fiori al passaggio della sposa (Charlotte).
Ma a quali regole sarà tenuta Meghan con l’ingresso nella famiglia reale?
Il Bouquet di matrimonio: come ogni altra sposa reale, Meghan dovrà includere nel suo bouquet un ramo di mirto simbolo di amore e matrimonio. Il ramo di ogni bouquet reale proviene dal giardino della Regina Vittoria, la quale diede inizio alla tradizione.
L’età delle damigelle: secondo le regole, le spose reali dovrebbero avere come damigelle bambine o preadolescenti, assolutamente non donne adulte. In realtà questo protocollo fu rotto dalla stessa Regina Elisabetta, che per il suo matrimonio scelse damigelle della sua stessa età, ed in tempi più recenti da Kate, che ha fortemente voluto la sorella Pippa. Ad oggi sembra probabile che anche Meghan si unisca alla schiera delle spose ribelli dal momento che voci sempre più certe affermano che avrà come damigelle la tennista Serena Williams e l’attrice indiana Priyanka Chopra, sue care amiche.
Bando alle effusioni: ebbene sì, ad esclusione del bacio alla fine della cerimonia nuziale, ogni membro della famiglia reale è tenuto ad astenersi dalle effusioni pubbliche ed anche solo dal darsi la mano. Stesso discorso vale per nomignoli e diminutivi perché ritenuti troppo informali. In effetti, la stessa Kate non viene mai chiamata così in favore di un più formale Catherine, duchessa di Cambridge.
Ai posti di combattimento: non parliamo di guerre o conflitti, ma della posizione che i membri della famiglia reale britannica devono occupare in ogni apparizione pubblica ed in ogni scatto fotografico ufficiale. In particolare questa posizione viene stabilita in base all’ordine di successione al trono tenendo ovviamente come centro la Regina. E questo non è l’unico caso in cui la Regina detta le modalità di comportamento! Infatti in situazioni ufficiali è lei a dettare i ritmi: si mangia, si smette di mangiare, ci si alza e ci si siede solo dopo che è stata lei a compiere per prima una di queste azioni.
Ma queste non sono le uniche regole, ce ne sono di più curiose:
Rispetto per i cani della Regina: a nessuno è permesso rimproverare i Corgi della Regina, per questo bisogna sperare di star loro simpatici se si ha a che fare con la famiglia reale! Per fortuna sembra che Meghan abbia superato quest’esame… avrà una regola in meno di cui preoccuparsi!
Occhio al mento! Le donne reali devono tenere sotto controllo la posizione del loro mento, che deve trovarsi sempre (e solo) parallelo al terreno. Se tenuto troppo alto, infatti, potrebbe dare l’impressione di altezzosità mentre se tenuto in basso sembrare segno di una mancanza di sicurezza. Insomma, non c’è pace neanche per i menti reali!
Rinunciare: dal momento in cui pronuncerà “I do” e diverrà la moglie di Harry, Meghan dovrà dire addio a crostacei e molluschi che non sono ammessi alla tavola reale. La ragione è presto detta: la Regina Elisabetta, allergica ad entrambi, li ha banditi dai menu e a nessuno è permesso ribellarsi a questo diktat. Ma non sarà questa l’unica cosa a cui Meghan dovrà rinunciare! Sembra che ogni donna reale debba in qualche modo rinunciare ad ogni aspirazione di carriera ed è quindi probabile che lei dismetta per sempre i suoi panni da attrice. Ultimo, ma non ultimo, Meghan dovrà rinunciare al voto perché da tradizione la famiglia reale ha il dovere di mantenersi neutrale e dunque non pronunciarsi mai sulle questioni politiche.
Gli eventi in occasione del Royal Wedding
Al Southbanck Centre, si potrà festeggiare il matrimonio come se si fosse veri e propri invitati: il 19 maggio, a partire dalle 11 del mattino, si terrà un party a base di musica, balli e canzoni a cui sono tutti invitati! Fortnum & Manson, grande magazzino famoso per essere fornitore ufficiale della Casa Reale, celebrerà il matrimonio reale con un evento a base di tè e scones ma anche champagne e video diretta del matrimonio dalle 11 alle 14 del 19 maggio. E prima del matrimonio? Beh, appena dopo la notizia del fidanzamento fra Meghan e Henry il celebre museo Madame Tussauds ha annunciato l’aggiunta di una statua dedicata alla Markle che sarebbe stata svelata prima del matrimonio. Al momento non esiste una data certa ma sembra sicuro che l’evento sia sempre più vicino.
Il Tour sulle tracce di Harry: il tour segue le orme del piccolo di casa Windsor sui luoghi più amati da lui e dalla sua famiglia, il tour racconta anche con dovizia di particolari come avvenne l’incontro fra lui e Meghan e l’evoluzione della loro storia sino al matrimonio.
Per finire, se nessuno di questi vi sembra un modo sufficientemente allegro di festeggiare, il consiglio è quello di unirsi ad una delle tante feste spontanee che sorgeranno in strada il 19 maggio. Talmente probabile sembra che i sudditi decidano di festeggiare per conto loro che per l’occasione la città ha rinunciato a chiedere il pagamento per il permesso della chiusura di alcune strade in modo da favorire i party a cielo aperto.