Di Luisella Aimone
La vostra agenzia di viaggi non mancherà di proporvi il lago Atitlan con i suoi colori cangianti dal cobalto al verde e la maestosità dei vulcani che lo circondano Atitlan Toliman e San Pedro. Situato a 1500 metri s.l.m fu definito da Adolf Huxley ancora più pittoresco del sublime lago di Como
. Uno dei villaggi che punteggiano le sponde del lago è Santa Caterina Palopo. Per raggiungerla invece della barca potrete salire su uno dei pick up che fanno servizio pubblico sulla riva destra del lago. Viaggerete stipati accanto e donne Maya di etnia kattchikel e questo vi permetterà di notare i dettagli dei loro costumi tradizionali che nei soggetti dei ricami e nelle forme di acconciature e copricapo si contraddistinguono un villaggio dall’altro, come imposto dai conquistatori spagnoli nel secolo XVI secolo.
Tutte avranno una lunga pezza di stoffa tessuta a mano che serve per portare i bambino, o la merce da vendere al mercato, o le provviste da portare a casa, o coprirsi dal freddo pungente del mattino.
A Santa Caterina Palopo troverete case dipinte in colori sgargianti risultato del progetto di dipingere tutti i 960 edifici aggrappati alla collina con colori vivaci e simboli che richiamano le tradizionali camicie huipil indossate dalle sue donne, tramandate di generazione in generazione. Il progetto si chiama Pintando Santa Catarina Palopó
Nel centro culturale Santa Caterina Palopo troverete una ricca esposizione di vecchie fotografie, una esposizione di abiti tradizionali e la descrizione di ricette di cucina e antichi rimedi ottenuti da piante e radici . Vi verrà offerta una bevanda Maya a base di mais: Collaborano con il centro culturale diverse donne del paese che non esiteranno a farsi fotografare per fare conoscere la loro attività basata principalmente sulla fabbricazione di tessuti con il sistema della cintura’ che coniste nel legare l’ordinùtoo ad un palo o un albero e facendo forza con il corpo per abbassare i fili della trama.