Di Rita Esse
Se avete già visitato gli imperdibili musei di NYC – Metropolitan, Moma, Guggenheim – e le prestigiose fondazioni – Morgan Library, Frick Collection etc – senza perdere una visita ai Chiostri, il consiglio è per un rilassante giro in teleferica. Al costo di una corsa della Metrocard, si sale a bordo del Roosvelt Island Tramway all’incrocio della 60th Street con la 2nd Avvenue. Vi aspettano degli scorci bellissimi della città, del Queensbor Bridge e del fiume che scorre sotto. Arrivati a fine corsa, Roosvelt Island vi aspetta offrendo silenzio e grandi prati verdi. Manhattan sembra lontanissima soprattutto se ci si siede sui prati che guardano verso il Queens e Long Island. L’isola, un tempo sede di una prigione e del manicomio di New York, è ora un piacevole quartiere residenziale. Di tanto in tanto il silenzio è rotto da voci festose di bimbi : sono gli scolaretti delle scuole estive che, da quartieri diversi, vengono qui per un pic-nic “in campagna”. Ogni classe è il paradigma perfetto del melting-pot di New York, veramene un piccolo bonsai delle Nazioni Unite! Al ritorno, uscendo dalla teleferica, tornate verso il fiume e concedetevi una passeggiata attraverso l’elegante quartiere di Sutton Place. Ci sono minuscoli parchi che si affacciano sull’East River, in un contesto silenzioso e raffinato, dove potrete certamente scambiare qualche chiacchiera con qualcuno dei residenti. Se ve la sentite di camminare ancora un po’, scendete sulla First Avenue fino alla 46th Street e vi trovate dinanzi al Palazzo di Vetro dell’Onu.