Dai viaggi, brevi o lunghi che siano si torna sempre arricchiti e non importa la distanza e nemmeno la destinazione. Ciò che conta è partire, accantonando per un momento le tratte in metropolitana e le giornate monocordi in cui per necessità ci troviamo imbrigliati: contemporaneamente vittime e carnefici di un sistema che è una ragnatela da cui pare impossibile liberarsi.
Per qualche ora si torna a respirare, si svegliano i sensi, si acquisisce la motivazione sopita, e si torna rigenerati. Accade sempre ma quando, specie per chi come me crede che gli animali siano anime in corpi avvolti da pelliccia, si trascorrono due giorni con oltre duecento cani, quello che resta, a consuntivo, è la voglia di ripensare una vita intera, rivalutando tempo e percorso svolto.
I protagonisti, gli angeli con la coda e i loro conduttori appartenenti a 45 associazioni presenti, hanno sfilato mostrando con toccanti esercitazioni il loro modo di agire durante una due giorni organizzata da Trainer – brand leader nella nutrizione naturale per cani e gatti.
Un pubblico caloroso, di più di 2.000 persone, ha accolto nella splendida cornice del Parco Fluviale di San Donà di Piave (VE) tutti questi cani davvero speciali impegnati quotidianamente in diverse attività: dal soccorso durante i terremoti al salvataggio in acqua, ricerca di persone disperse e tante altre ancora come la pet-therapy all’accompagnamento ai malati.
Le loro spettacolari esibizioni hanno conquistato il pubblico – a cui era offerta anche la possibilità di portare i propri amici a quattro zampe per vivere un giorno da eroe – e davvero emozionante è stata la sfilata nel centro del comune di San Donà di Piave. Più di 400 cani a fianco dei loro padroni accompagnati dalla fanfara dei bersaglieri hanno “invaso” le vie del comune Veneto, protagonisti non solo i cani eroi, ma anche le famiglie che hanno accolto i cani dei canili.
Quanto a Rimbaud, il piccolo chihuahua con cui spartiamo il letto dividendo le notti da quasi due anni, non ha mancato di farsi sentire. Rispetto a maremmani, terranova, labrador e golden retriever, sembrava un fratellino petulante ma i cani eroi, come si confa ai giganti buoni, l’hanno accolto tra scodinzolii e leccatine. Rimbaud, per la stazza in miniatura che si ritrova non potrà mai trascinare a riva persone a rischio annegamento, non potrà lanciarsi da un elicottero, portando una tavoletta a cui aggrapparsi a un naufrago e non potrà nemmeno trovare un disperso sotto le macerie, eppure, per noi il miracolo lo compie ogni giorno quando, al rientro dal lavoro, la porta di casa si apre. Ed è questo, forse il segreto dei cani, che tutti, grandi o piccoli che siano sono degli angeli con la coda.
Villaggio di san Francesco:
Destinazione perfetta per chi non viaggia senza Fido. Molti bungalow sono pensati per i proprietari di cani che possono accedere a una spiaggia dedicata e a tutti i ristoranti della struttura. Immerso in una pineta, a poca distanza dallo splendido parco fluviale di san Donà di Piave permette lunghe passeggiate lungo la spiagga o escursioni in bicicletta. Per la gioia di grandi e piccini, bipedi o quadrupedi che siano!