I giardini e cortili delle dimore storiche private aprono gratuitamente al pubblico domenica 21 maggio, in una grande festa di primavera.
La giornata nazionale, che ha lo scopo di far conoscere a chi ama il bello e la Toscana una parte importante di patrimonio culturale conservato dai privati, per la settima edizione conta sull’adesione di 89 dimore, molte aperte per la prima volta in territori meno consueti e poco battuti dai flussi turistici, in particolare il Mugello, il Casentino e la Val di Sieve. L’elenco completo su adsitoscananwes.info.
Durante la “giornata” saranno organizzate visite guidate, concerti, esposizioni fotografiche coerentemente con l’iniziativa “Scatta la dimora”, il challenge rivolto ai fotografi e agli instagramer promosso da ADSI Toscana e Photolux. Una selezione delle immagini pubblicate su Instagram saranno raccolte in una mostra che sarà allestita in una dimora storica, in novembre, in occasione di Photolux Festival 2017.
L’Associazione Dimore Storiche Italiane – ADSI, ente morale riconosciuto senza fini di lucro, è l’associazione che riunisce i proprietari di dimore storiche presenti in tutta Italia.
Nata nel 1977, l’Associazione conta attualmente circa 4.000 soci e rappresenta una componente significativa del patrimonio storico e artistico del nostro Paese.
L’Associazione promuove attività di sensibilizzazione per favorire la conservazione, la valorizzazione e la gestione delle dimore storiche, affinché tali immobili, di valore storico-artistico e di interesse per la collettività, possano essere tutelati e tramandati alle generazioni future nelle condizioni migliori.
Questo impegno è rivolto in tre direzioni: verso i soci stessi, proprietari dei beni; verso le Istituzioni centrali e territoriali, competenti sui diversi aspetti della conservazione; verso la pubblica opinione, interessata alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale del Paese.