La magia di osservare un animale nel suo ambiente naturale è sempre stata un privilegio riservato a quei pochi che avevano il tempo o la passione di recarsi in campagna ed attendere pazientemente. Negli ultimi anni, però, sono sempre di più le specie animali che hanno scelto di abbandonare boschi e foreste per trasferirsi in città. Così è sempre più facile riuscire ad osservare uccelli da distanza ravvicinata anche in contesti non del tutto “naturali”. Sempre più facile a patto che si sappia dove cercare: il gruppo alberghiero Space Hotels, con strutture in tutto il territorio italiano, disegna una mappa delle città dove è possibile imbattersi in animali un tempo non così comuni e scoprirne la bellezza.
A Roma come in Africa: le spettacolari colonie di pappagalli parrocchetto dal collare
Metropoli movimentate come la Capitale possono rivelare oasi naturali inaspettate. Del resto la conformazione stessa della Città Eterna si confà ad ospitare una fauna molto varia: i grandi parchi cittadini come il Parco dell’Appia Antica e i fiumi Tevere e Aniene costituiscono delle vere e proprie nicchie ecologiche dove gli animali selvatici prosperano. Se vi troverete a passeggiare attraverso Villa Pamphili o Villa Borghese potrete provare l’esperienza spettacolare di ammirare colonie di pappagalli parrocchetto dal collare che volano attraverso il cielo in nuvole verde brillante o si posano sugli alberi intorno a voi. A causa dei cambiamenti climatici, infatti, questi uccelli, normalmente presenti nelle zone dell’Africa centro-settentrionale, in India e in Pakistan, sono giunti fino in Italia e sembrano trovarcisi piuttosto bene!
A Bologna per scoprire il nido del falco pellegrino
Se volete avere la possibilità di ammirare i rapaci nel loro ambiente naturale non dovete far altro che andare… a Bologna! Ebbene sì, perché pare che questa città sia proprio l’ambiente ideale per questi volatili: forse le sue torri ricordano le pareti rocciose in cui sono soliti nidificare in natura. Per vederli volare sopra di voi recatevi in Piazza Maggiore, lì abita una coppia che ogni anno dà alla luce almeno un paio di piccoli. Altre zone della città dove avrete questa possibilità sono l’Ospedale Maggiore e la zona di San Vitale.
Milano: la casa dell’airone cinerino
Anche Milano è sempre più gettonata come città di residenza di molte specie animali finora poco presenti in città. Se i rondoni hanno trovato una comoda sistemazione all’interno del terzo anello del celebre Stadio di San Siro ed i falchi pellegrini sono giunti fino alla sommità del Grattacielo Pirelli per nidificare, quelli che di sicuro si trovano molto bene sono gli aironi cinerini.
Da qualche anno, infatti, i cittadini osservano ammirati l’arrivo degli aironi al Parco Forlanini. Riconoscibili per i loro becchi gialli, questi animali devono il nome al loro piumaggio grigio argenteo e dispongono di una notevole apertura alare, che rende il loro volo un vero e proprio spettacolo.
Ricco di acque, canali e laghetti, il Parco Forlanini è un perfetto habitat per questi animali che trovano tutto il cibo di cui hanno bisogno e piante alte in cui nascondersi. Così il parco non è più solo meta degli appassionati della corsa ma anche di coloro i quali vogliono scoprire la magia della natura a due passi dalla metropoli.