I primi timidi cenni di primavera si apprestano a far capolino anche a Tokyo, prima della famosa fioritura dei ciliegi che avverrà tra marzo e aprile.
Nel quartiere di Bunkyo, fino all’8 marzo sarà in scena la 59° edizione dello Ume Festival, il festival dei pruni, presso il santuario shintoista Yushimatenjin. Il santuario è famoso per la fioritura dei pruni sin dal periodo Edo e il festival raccoglie ogni anno circa 400 mila visitatori in un solo mese. Oltre alla possibilità di ammirare i boccioli bianchi dei 300 alberi di pruno nel giardino del tempio e assistere alla cerimonia del tè, ci sarà anche l’occasione di ammirare il trasporto dell’altare sacro in processione.
Ad Oshima, la più grande delle isole Izu, un piccolo arcipelago di isolette sotto la giurisdizione di Tokyo e a sole due ore di aliscafo dalla capitale, fervono i preparativi per il prossimo Tsubaki Festival, il festival della camelia, fiore simbolo dell’arcipelago. Per tutta la durata dei mesi di febbraio e di marzo, i prodotti della camelia come l’olio, ottimo in cucina e nella cosmesi, saranno in mostra, così come danze e intrattenimenti tradizionali.