New York: dal mare e dal cielo

Di Rita Esse

New York è una città in piedi. (Louis-Ferdinand Céline)

Prima di lasciare New York sono d’obbligo una crociera intorno alla Grande Mela e la visita degli osservatori sia dell’Empire State Building che del Rockfeller Center e,  anche questa volta, il city pass si rivela di grande utilità.
Al molo 83, si trova una vasta scelta di crociere dalle più rilassanti e tranquille fino ad un folle giro su un catamarano il cui nome “the Beast” fa presupporre cosa accadrà a bordo. Si potrà decidere se optare per la crociera classica con le inevitabili decine di fotografie dello skyline oppure per l’alternativa pazza se vi sentite giovani e non temete di scendere bagnati fradici. In ogni caso, sarà un’esperienza indimenticabile!
Sempre al molo 83 è ancorata la porta-aerei Enterprise, gloria della Marina Statunitense. La visita è oltremodo interessante ed equivale ad un ripasso della storia dalla seconda guerra mondiale, al Vietnam fino ai nostri giorni.Ed ora il più classico degli appuntamenti : l’Empire State Building, sopravvissuto dopo l’utima battaglia di King Kong .Grazie al pass che ci evita
code impressionanti possiamo rapidamente salire all’osservatorio  situato all’86° piano  A questo punto ogni descrizione suonerebbe retorica. La gioia infantile di riconoscere dall’alto i luoghi visitati, i ponti diventati famigliari e quelli che non si conoscevano e poi, a perdita d’cchio altre città, pianure, colline e il mare aperto dove confluiscono i due fiumi che
abbracciano Manhattan. Non resta che lasciarsi trascinare dall’emozione.
In attesa della versione notturna che sarà possibile ammirare dal Top of the  Rock, consiglio di andare  a Brooklyn con la metropolitana e di scegliere il taxi per il ritorno: Manhattan al tramonto, vista dal Ponte, rimarrà certamente tra le cose da non dimenticare.
L’osservatorio de Rockfeller Center chiude a mezzanotte ma il nostro pass ci permette di fare le cose con calma. La versione notturna di quanto abbiamo visto dall’Empire è, se possibile, ancora più spettacolare. Se ce la fate a portare con voi un I-pad ed ascolate la Rapsodia in Blu, sarà uno di quei  momenti  perfetti che fanno sentire in pace con sé stessi e con il mondo intero.
Tornati a terra, una breve passeggiata attraverso il Rockfeller Center, Radio City fino alla vicina Times Square e poi a nanna perchè domani si parte per Boston.

 

Di Rita Esse

New York is a city in the distance. (Louis-Ferdinand Céline)

Before leaving New York are a must on a cruise around the Big Apple and the visit of the observers is that the Empire State Building and Rockefeller Center, this time, the city pass proves to be very useful.
At Pier 83, there is a wide range of cruises from the most peaceful and relaxing to a crazy ride on a catamaran whose name “the Beast” is to assume what will happen on board. You can decide whether to opt for the classic cruise with the inevitable dozens of photos of the skyline or the alternative mad if you feel young and do not be afraid to get out soaking wet. In any case, it will be an unforgettable experience!
Always at Pier 83 is anchored to the aircraft carrier Enterprise, the glory of the U.S. Navy. The tour is very interesting and is equivalent to a review of history since World War II, Vietnam to the present giorni.Ed now the most classic events: the Empire State Building, survived after utima battle of King Kong. Due to the pass that avoids
code can quickly pick up impressive 86th floor observatory located at this point every description would sound rhetoric. The childlike joy of recognition from the places visited, the bridges become family and those who did not know, and then, as far as the cchio other cities, plains, hills and open water at the confluence of the two rivers that
embrace Manhattan. All that remains is to get carried away with emotion.
Waiting for the night-time version that you can admire from the Top of the Rock, should go to Brooklyn by subway and choose the taxi back: Manhattan at sunset, view from the bridge, will certainly remain among the things to remember.
The observatory de Rockefeller Center closes at midnight but our pass allows us to do things slowly. The night-time version of what we have seen from the Empire is, if anything, even more spectacular. If you make it to bring an I-pad and ascolate Rhapsody in Blue, will be one of those perfect moments that make you feel at peace with themselves and with the world.
Back on the ground, a short walk through Rockefeller Center, Radio City to the nearby Times Square and then to bed because tomorrow we leave for Boston.

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